Vecchi gettoni telefonici: se ne trovi uno di questi sei ricco sfondato

La maggior parte di voi sicuramente ricorderà i vecchi gettoni telefonici ma le nuovissime generazioni non sanno neanche di che cosa stiamo parlando. I gettoni telefonici non sono solo degli oggetti del passato da gettare nel dimenticatoio ma ad oggi possono celare un mistero legato ad un incredibile e straordinario valore. Ma in che senso? Vediamolo insieme.

E’ davvero molto probabile trovate qualche vecchio gettone conservato all’interno di un cassetto di un mobile ormai completamente dimenticato e risposto in soffitto e, qualora dovesse accadere questo, sappiate che potreste essere davvero molto fortunati. Per saperne di più, però, e per poter riconoscere se un gettone ha valore, non vi resta che leggere queste nostre righe di oggi.

Vecchi gettoni telefonici: perché valgono tanto?

Questi piccoli oggetti stanno diventando sempre di più dei veri oggetti di collezionismo talmente ricercati che entrano perfino a far parte del campo della numismatica. In tutto ciò però si deve anche ammettere che, per via della loro immensa diffusione in passato, ono tendenzialmente un po’ meno preziosi di altri oggetti diffusi magari in edizioni più limitate.

Esistono comunque degli esemplari di gettone telefonico che vengono considerati dei veri pezzi di rarità che possono valere parecchio e per questo motivo possono diventare la fortuna di coloro che li trovano in casa. Ma cos’è che determina la rarità di un gettone telefonico? Anche qui, come nel caso delle monete, un fattore determinante è costituito dagli errori di conio.

Se trovi questo gettone telefonico sei ricco

I gettoni telefonici, diversi anni fa, venivano usati per effettuare chiamate con gli apparecchi pubblici ma per ovvie ragioni la loro funzione oggi è ormai completamente nulla. Questo è comunque un motivo per cui adesso certi esemplari di gettoni telefonici hanno un valore molto alto che potrebbe far diventare ricchi e vediamo un po’ di quali si tratta:

  • gettone Stipel del 1927;
  • gettone Telve del 1939;
  • gettone Teti del 1935;
  • gettone classico del 1959.

Partiamo analizzando il primo, ovvero quello del 1927, una moneta caratterizzata da piccole dimensioni che veniva utilizzata alla fiera campionaria di Milano. Lì venne montata una specie di prototipo del telefono pubblico e vennero distribuiti i gettoni al fine di far vedere come funzionavano i telefoni; questa moneta ad oggi assume un valore pari a 85 euro anche se alcuni sono stati venduti alla cifra di 100 euro.

Altro gettone raro che ad oggi assume un bel valore è quello Teti del 1935 sul quale verso si trova il disegno di un grande disco; questo gettone, se ben conservato può arrivare a raggiungere anche i 200 euro per cui vi consigliamo di dare un’occhiata nei cassetti di casa vostra. Infine, parlando del gettone classico del 1959, sappiamo che ha un valore che parte dalla cifra di 200 euro.

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