Chi ha il diabete può mangiare l’anguria? Ecco la risposta

Il diabete è una malattia metabolica che oggigiorno colpisce davvero tantissime persone, in quanto l’incidenza della patologia è in costante aumento proprio perché è cambiato il nostro modo di percepire la società e anche di alimentarsi. Spesso non abbiamo il tempo per cucinare qualcosa di buono e quindi ci accontentiamo del cibo di spazzatura e di tutto quello che possiamo preparare nel giro di pochi minuti.

Questa malattia deve però essere tenuta sotto controllo, in quanto potrebbe comportare bruttissimi risvolti, alcuni dei quali molto pericolosi. Ma che cosa possiamo dire circa il consumo della frutta come ad esempio l’anguria? I diabetici possono consumare l’anguria oppure questo frutto andrebbe abolito dalla loro dieta? Ecco che cosa abbiamo scoperto in merito.

Le caratteristiche dell’anguria

L’anguria è un frutto tipicamente estivo che può riservare davvero moltissime soddisfazioni a chi la mangia in quanto il suo gusto è davvero buono e dissetante e sicuramente il suo aroma dolciastro lo fa apparire come un frutto estremamente desiderato anche dai più piccoli. Il colore di questa prelibatezza non passa di certo inosservato, in quanto rosso e allegro proprio la stagione che la vede come protagonista.

Sicuramente questo frutto è ricco di acqua e di zuccheri e può avere dei risvolti davvero positivi per la salute di chi lo consuma. Parliamo di ottimi benefici che vanno a ripercuotersi sulla pressione sanguigna ma anche sul sistema cardiovascolare. Per non parlare poi delle sue proprietà depurative, in quanto riesce ad eliminare una grande quantità di tossine che si accumulano di giorno in giorno all’interno del corpo. L’anguria riesce poi a contrastare i radicali liberi grazie alla grande presenza di sostanze antiossidanti, anche queste estremamente preziose per la salute. Riesce inoltre a respingere anche la ritenzione idrica.

Se ho il diabete posso mangiare l’anguria?

Come ben sappiamo la frutta non è tutta uguale in quanto alcuni esemplari risultano essere mediamente più zuccherini degli altri ed è per questo che potrebbero comportare dei problemi a chi accusa sindromi metaboliche oppure affetto da patologie come il diabete. Che cosa possiamo dire, quindi, per quanto riguarda l’anguria? Innanzitutto bisogna sapere che:

  • I diabetici possono mangiare l’anguria
  • Ogni 100 grammi di anguria sono presenti 4 grammi di zucchero
  • Non c’è un grande numero di carboidrati all’interno del frutto in questione

L’anguria è quindi un frutto che possono consumare anche le persone affette da diabete, in quanto in realtà la presenza di zucchero all’interno del cocomero è davvero molto bassa rispetto ad altri frutti come cachi e banane. Si stima infatti che ogni 100 grammi di anguria siano presenti solo 4 grammi di zucchero e che proprio per questo un diabetico possa arrivarne a consumare anche 300 senza sfociare in gravi problematiche di salute.

Il numero dei carboidrati totali è quindi molto basso rispetto ad altre varietà, motivo per cui è possibile consumare l’anguria, ovviamente senza raccomandare le dosi massime di prodotto consentito. In ogni caso, e laddove fossero presenti dei dubbi, è sempre importante chiedere il parere del proprio medico curante, il quale potrà fornire una risposta molto più precisa sull’argomento.

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