Il tonno in scatola fa male? Ecco la marca che fa male al cuore, alle ossa e agli occhi

Il tonno in scatola è un pasto conveniente e veloce per quando abbiamo poco tempo per pranzo o cena. La comodità del tonno in scatola si basa sulla sua versatilità. Può essere consumato a sè, magari con un pò di succo di limone e maionese, o può essere abbinato a insalate, antipasti e condire la pasta.

Il tonno in scatola è facile da condire e consumare. Ma bisogna fare attenzione a non esagerare con le dosi in quanto si tratta pur sempre di un prodotto in scatola alla quale sono stati aggiunti additivi. In questo articolo andremo a scoprire quale tipo di tonno in scatola è il più tossico e quale tipo invece è più salutare.

Il tonno in scatola ha benefici?

Si tratta pur sempre di pesce, dunque il tonno offre dei benefici grazie alla presenza di omega 3, essenziale per la nostra salute. Il tonno in scatola è un prodotto facile e veloce da mangiare. Molto spesso viene abbinato a insalate, pasta, antipasti ma può essere consumato a sè. E’ un alimento conveniente, adatto ai momenti in cui non abbiamo molto tempo per fermarci a pranzare o cenare.

Tuttavia, non bisogna esagerare con le porzioni, anzi, non si dovrebbe mangiare più di due volte a settimana. Ma, se si tratta di pesce, perchè mai il tonno in scatola non è poi così salutare? Si tratta di un tipo di pesce colmo di un metallo pesante: il mercurio. I metalli pesanti sono tossici e dovrebbero essere vietati.

Il tonno in scatola è tossico?

Il tonno in scatola, purtroppo, è noto per contenere un’alta concentrazione di mercurio, un metallo pesante che può facilmente portare a problemi di salute. Il mercurio dovrebbe essere evitato in particolare da donne in stato di gravidanza e bambini. Ma il mercurio non è la sola per evitare questo prodotto. Ecco altri motivi per cui il tonno in scatola non è salutare.

  • Contiene sale aggiunto
  • Può non essere di alta qualità
  • Contiene mercurio

In generale il tonno in scatola può essere nutriente, se consumato sporadicamente. Il problema nasce quando viene mangiato spesso. Se voglio optare per del tonno in scatola migliore rispetto alla norma, scegliamo un prodotto che sia di alta qualità e che non contenga addittivi. Più essere anche utile consultare un professionista al riguardo.

Infine, il tonno in scatola non dovrebbe essere consumato in eccesso. Non dovremmo superare le due volte a settimana, soprattutto se si tratta di un prodotto che non sia di alta qualità o per la quale non sono state rispettate le regole sulla pesca del tonno. Questo tipo di prodotto contiene mercurio, un metallo molto pesante che dovremmo evitare.

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