Le rose sono dei fiori sempre molto amati e apprezzati, tutti quanti vorremmo averli belli e rigogliosi nel nostro giardino o anche più semplicemente all’interno di un vaso sul balcone. Ma per potere essere certi che questo succeda, è necessario coltivarli nel modo corretto e con tutti i passaggi del caso.
E’ un fiore delicato e per questo ha sempre bisogno di una maggiore attenzione. Ad esempio la potatura è davvero fondamentale, il periodo migliore è quello che va da Febbraio fino al mese di Marzo e poi è anche possibile eseguire una seconda potatura in estate per potere avere un nuovo periodo di fioritura.
Come si potano le rose in inverno?
Tanto per cominciare è bene sempre avere degli attrezzi che siano disinfettati cosi per non rischiare di trasmettere anche dei batteri o dei residui nocivi alla pianta e poi che siano affilati e che possano di fatto fare realizzare un taglio netto e senza altri problemi o rischi per la pianta stessa.
La potatura non fa altro che dare la possibilità di eliminare i rami secchi e il taglio va sempre fatto sopra la seconda o la terza gemma che è sempre sana e in salute e il taglio deve essere obliquo e nella direzione opposta alla gemma stessa. Solo cosi si potrà avere la certezza di non commettere degli errori.
Tutto varia da caso a caso
E’ bene anche tenere conto del fatto che la potatura puà variare anche a secondo della rosa stessa, ci sono dei vari esempio di cui si può tenere conto. Ad esempio se si parla delle rose a cespuglio la prima cosa da fare è quelta di togliere i rami piccoli e contorti e mettere sempre in evidenza quelli che sono i rami robusti.
- Rose in inverno
- come si potano
- ci sono dei vari casi
Per le rose rampicanti si deve fare sempre una lieve potatura a partire da quello che è il terzo anno di vita e vanno anche eliminati i rami che hanno fiorito diverse volte con l’accortezza di eliminare i rami malati e tenere sempre quelle che sono le gemme sane per non mettere a rischio la crescita.
Per le rose ad ombrello e grandi fiori la prima potatura è quella che si distingue dalle altre, la prima volta si deve accorciare sempre di più, mentre poi le successive possono avere dei tagli anche meno profondi. Una cosa è certa si deve fare una potatura adeguata per potere formare l’alberello.